L’AGCM si pronuncia sul sistema di etichettatura alimentare NutriScore

Con tre provvedimenti pubblicati nel bollettino del 1° agosto 2022 (disponibile al presente link), l’AGCM si è pronunciata in merito al sistema per l’etichettatura dei prodotti alimentari NutriScore.

NutriScore, metodo di valutazione della qualità nutrizionale degli alimenti adottato in Francia, si basa su due scale correlate: una cromatica, divisa in cinque gradazioni dal verde al rosso, e una alfabetica, con lettere dalla A alla E.

Fonte: Ministero dell’Agricoltura francese (link)

I tre procedimenti aperti a fine 2021 concernevano l’uso, da parte di diversi operatori economici (PS12131: Carrefour Italia S.p.A. e G.S. S.p.A.; PS12183: Pescanova S.r.l., PS12186: Weetabix Ltd. e Valsoia S.p.A.) dell’etichettatura in esame su prodotti commercializzati in Italia. Tutti si sono conclusi con l’accettazione degli impegni proposti dai professionisti, i quali includono il ritiro di alcuni tra i prodotti così etichettati, nonché specifiche iniziative di carattere informativo volte ad illustrare il funzionamento di NutriScore.

In particolare, tra gli impegni di Carrefour, si segnala la predisposizione di locandine, cartellini a scaffale, siti internet e QRcode a tal fine predisposti, ritenuti idonei dall’Autorità in virtù del fatto che “l’induzione in errore del consumatore alla base del procedimento era stata ipotizzata in ragione dell’assenza di informazioni e chiarimenti correlati all’uso di tale bollinatura”.

Inoltre, Carrefour ha previsto di non apporre più l’etichetta su “prodotti riconosciuti patrimonio nazionale (DOP,IGP, STP, PAT) per i quali i produttori sono obbligati a mantenere determinati tenori di nutrienti, previsti dai disciplinari di produzione, pena la perdita della certificazione“.

Il sistema NutriScore è da tempo al centro di un ampio dibattito tra gli Stati membri UE, che ha portato tra l’altro il Ministero dello Sviluppo Economico italiano (MISE) a proporre un diverso sistema, noto come NutrInform Battery, che include un’app rilasciata lo scorso mese di luglio (si veda il comunicato al presente link).

Fonte: MISE (link)